Tempo di lettura: 2 minuti In questi ultimi giorni uno degli argomenti più chiacchierati sulle principali pagine facebook italiane riguarda il recentissimo vincitore di X – Factor Anastasio, non per le proprie peculiarità artistiche, ma per presunti accostamenti politici venuti fuori dopo l’analisi dei suoi profili social, questo ha riportato l’attenzione all’importanza che riveste oggi la gestione della propria immagine online, importante forse quanto quella offline.
Questo avvenimento ha la peculiarità di riguardare un personaggio diventato pubblico in un lasso di tempo brevissimo, ma questo tema, anche se non così tanto esasperato, riguarda ormai ogni persona presente sui social, con le dovute differenze.
Spesso il proprio profilo rappresenta non soltanto la persona proprietaria, ma anche ,per esempio, l’azienda nella quale quest’ultimo lavora, per questo motivo la coerenza è il primo parametro da rispettare nella costruzione della propria identità sociale.
Secondo la SIT ( Social Identity Theory) l’individuo costituisce la propria identità sociale seguendo 3 fasi:
1. Categorizzazione
2. Identificazione
3. Confronto sociale
Siamo ormai da qualche anno entrati in una nuova fase digitale, dove i social non sono più soltanto uno strumento che mette in contatto le persone, ma una vetrina da utilizzare come rappresentazione di se.
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