Mario Gasbarrino, che aveva abbandonato il mondo della GDO lo scorso ottobre, torna ora come Amministratore delegato della nascente centrale Decò Italia, insieme al Direttore Generale Gabriele Nicotra, per occuparsi dello sviluppo della marca privata Decò Italia.
I due manager lavoravano già insieme in Unes, Gasbarrino (che abbiamo incontrato lo scorso anno in qualità di AD Unes) e Nicotra come Direttore acquisti. Gasbarrino, anche con il supporto del suo team, ha rivoluzionato questa insegna: ha investito parecchio sulla Mdd rendendola protagonista, ha dato vita al primo supermercato Every Day Low Price con il marchio U2 e ha trasformato “Viaggiator Goloso” da marca privata ad insegna. Quindi chi meglio di loro poteva supportare questo progetto?
Durante un’intervista di Mark Up, Gasbarrino ha definito e spiegato i 3 motivi per i quali è tornato a lavorare nella GDO:
“La prima cosa che mi ha spinto a tornare è il fatto che si tratta di un progetto intelligente e ambizioso, che parte dalla consapevolezza del fatto che alcune attività del nostro business si possono delegare ad altri, ma non il prodotto a marchio, che a mio parere sarà il fulcro futuro delle nostre catene e che va sviluppato in casa. La seconda cosa sono le persone con cui lavorerò, appassionate ed umili. Il terzo motivo è più romantico: riavvolgere il film della mia vita e restituire a Napoli e alla Sicilia quello che ho ricevuto”.
Come nasce Decò Italia
Decò Italia nasce dalla partnership tra Multicedi, con Claudio Messina come consigliere di amministrazione, e Gruppo Arena, con a capo Giovanni Arena. Queste aziende di supermercati leader nel centro-sud Italia fanno entrambe parte del Gruppo Vegè ed entrambe operano con l’insegna Decò.
Nonostante la leadership sia nel mezzogiorno, la sede della Società Consortile è a Milano. Questo è un punto chiave evidenziato sia da Gasbarrino in un’intervista con Mark Up sia da Nicotra: “La scelta di Milano, quale sede della nuova società è coerente con lo spirito dei due soci fondatori che, seppur leader nel loro territorio di riferimento, ritengono fondamentale il confronto con le realtà più evolute del mercato distributivo. Inoltre, Milano rappresenta un valido motivo per essere eletta quale baricentro commerciale per una realtà che nasce per sviluppare la Marca del Distributore e prodotti affini”.
Le ragioni alla base della creazione di Decò Italia sono da riscontrarsi nel ruolo primario della Marca Privata, che è e diventerà sempre più il fulcro dell’offerta delle catene della GDO e nella volontà di perseguire obiettivi ambiziosi a livello nazionale. Di fatto i due manager che lavorano a capo della società consortile, attraverso le loro esperienze e il loro know how, hanno il compito di guidare la società, impostarne le strategie e realizzarne i prodotti, anche attraverso la creazione di altri Marchi Privati in segmenti dell’offerta oggi non presidiata per gli oltre 700 punti vendita dei due gruppi soci. L’obiettivo è quindi quello di lavorare su tutti gli aspetti necessari per la Marca del distributore (che vanno dalla scelta del fornitore al packaging fino alle strategie di inserimento) affinché questa sia in linea con i valori dell’insegna.
Gasbarrino lavorerà anche a stretto contatto con i Messina e Arena per supportare l’inclusione delle marche private negli assortimenti dei punti vendita.
Parte del merito di questo progetto è da attribuire anche all’Amministratore Delegato della Centrale Acquisti Vegè, Giorgio Santambrogio, che ha compreso come fosse necessario creare una sorta di mini centrale, appunto Decò Italia, per lasciare una giusta libertà operativa in periferia: questo perché se Decò cresce, cresce di conseguenza anche Vegè. Questa decisione sottolinea quindi come non si possa e non si debba affidare a terzi la gestione della marca privata se si vuole crescere e creare un’immagine forte di Marca/Insegna.
Articolo di Alessia Punteri